Attrice cinematografica e teatrale svedese. Calcò i palcoscenici recitando in opere di
Cechov, Shakespeare, Anouilh, Miller. Fece la sua prima comparsa in ambito cinematografico
nel film
Dum-Bom (1953) di Nils Poppe e nel 1955 fu scelta da Ingmar Bergman per
interpretare
Sorrisi di una notte d'estate. Tra le interpreti preferite del
regista svedese, si affermò in molte sue pellicole:
Settimo sigillo (1956);
Il posto delle fragole (1957);
Alle soglie della vita (1958), con
cui fu premiata al festival di Cannes;
Il volto (1958);
L'occhio
del diavolo (1959);
A proposito di tutte queste... signore (1963);
Persona (1966);
Passione (1969);
L'adultera (1971);
Scene da un matrimonio (1973). Recitò inoltre in:
Älskarinnan
(1962) di Vilgot Sjöman, con cui vinse l'Orso d'Argento a Berlino;
Duello
a El Diablo (1966) di Ralph Nelson;
Scusi lei è favorevole o contrario?
(1966) di Alberto Sordi;
Violenza al sole - Un'estate in quattro
(1969) di Florestano Vancini;
Lettera al Kremlino (1970) di John Houston;
Quintet (1978) di Robert Altman;
Airport 80 (1979) di David Lowell
Rich;
Stars's lovers (1983) di James Toback;
La legge del desiderio
(1987),
Tacchi a spillo (1991) e
Kika - Un corpo in prestito (1993)
di Pedro Almodóvar;
Il pranzo di Babette (1987) di Gabriel Axel;
Il sogno
della farfalla (1994) di Marco Bellocchio;
Anna (2000) di Erik Wedersøe;
Elina (2002) di Klaus Härö. Lavorò anche nei film per la TV
The lost
prince (2003) di Stephen Poliakoff e
The return of the dancing master
(2004) di Urs Egger (n. Stoccolma 1935).